ieri mentre guardavo un documentario sull’ artista post-surrealista h.r. giger, la voce narrante commentava il fatto che in svizzera ci siano pochi artisti e pochi ne crea.
pochi perché è un paese dove qualsiasi lavoro è strapagato rispetto al resto del mondo, di conseguenza nessuno svizzero è intenzionato a barattare la propria libertà e solidità economica con una vita nell’ incertezza, unica vera promessa del mondo dell’ arte.
così deduco che invece in italia, di artisti ce ne siano fin troppi perché qualsiasi lavoro è sottopagato, quindi tanto vale guadagnare poco facendo quel che piace sfamandosi con l’ illusione d’ essere privi del complesso borghese dello stipendio fisso e quindi liberi e felici.
forse sono invece tutti schiavi, gli uni perché troppo ricchi, gli altri perché troppo poveri.
entrambi troppo stupidi per capirlo.
‘sti svizzeri maledetti…ne sanno sempre una più del diavolo!!
ma non potevano avere anche loro il petrolio sotto il culo? che così a quest’ ora qualcuno già ci buttava qualche bomba a grappolo sulla testa?
giusto per vederli una volta con qualche problemino da risolvere…
mi spiace…più che il cioccolato non hanno…che poi se un giorno salta fuori che col cioccolato ci fai andare le macchine allora vedi che qualche bomba a grappolo se la sucano anche loro…